DOLORE diurno o notturno? Sai che NON sono la stessa cosa? Scopri perché!

Vai a letto la sera, hai bisogno di riposare perché la giornata è stata pesante e speri di riuscire a recuperare la stanchezza accumulata ma…dormire è un incubo animato dai dolori!

Oppure, passi una giornata dove non sai come posizionarti per stare meglio e non vedi l’ora che arrivi la sera per sdraiarti e diminuire/annullare i tremendi disagi che avverti durante i movimenti diurni.

Se poi vivi sia i problemi di giorno che di notte forse pensi di trovarti già all’inferno e ingurgiti farmaci su farmaci nella speranza che il dolore ti lasci respirare per almeno qualche ora.

Che cosa significa tutto ciò?

Sei nel gruppo dei sofferenti di giorno?

Facile che ti svegli in forma e senza dolori con la grande speranza che finalmente quel disturbo alla schiena (o in altre parti del corpo) ti abbia abbandonato ma…con il passare delle ore i sintomi tornano a farsi sentire fino a raggiungere il massimo dello sconforto a fine giornata.

Hai un solo desiderio: andare a letto.

Il decubito e il riposo ti aiutano a fare sparire/diminuire velocemente i dolori permettendoti una notte di pausa e rigenerazione.

Sai quali sono i tessuti (muscoli, tendini, fasce) che sono coinvolti?

Sono quelli posteriori e cioè quelli che lavorano quando sei in posizione eretta, i tessuti erettori che quando sei in piedi si stirano e, con il trascorrere delle ore, aumenta il dolore.

Per questo il riposo da sdraiato, cioè l’accorciamento di questi poveri tessuti, porta a sedare i dolori.

Sei nel gruppo dei sofferenti di notte?

Di soluto chi ha questo tipo di disagio, notturno, lo avverte nella seconda parte della notte.

Trascorri la giornata serenamente, hai poco o nessun dolore mentre svolgi i classici movimenti di routine.

Ma la sera si avvicina…il pensiero di dovere andare a letto ti mette angoscia perché quel letto che dovrebbe essere il migliore posto dove ricaricarti è invece la tua tortura.

Prima o poi devi coricarti (molti dormono sul divano o poltrona) e vai a letto.

Con il passare delle ore ecco che i dolori arrivano a farti compagnia, svegliandoti verso le 4 o 5 del mattino fino a diventare così forti da non trovare una posizione utile ad alleviarli.

Sai benissimo qual è la posizione giusta per fare cessare questa tortura ma…a quell’ora chi ha voglia di alzarsi? Stando in piedi tutto migliora.

Magari sei uno dei tanti che si alza, cammina per 5-15 minuti fino a quando ti senti meglio e poi provi a rimetterti a letto nella speranza di riuscire a riposare ancora un poco.

Come avrai immaginato sono i tessuti anteriori a essere implicati nel tuo disagio.

Tessuti che sono contratti e si tendono da sdraiato fino a raggiungere il massimo dello stiramento/disagio nella seconda parte della notte.

La posizione eretta accorcia i tessuti anteriori dandoti sollievo.

I dolori di questo secondo gruppo sono ovviamente vissuti peggio rispetto a quelli del primo gruppo.

Hai “l’enorme fortuna” di avere sia dolori diurni che notturni?

Se rientri in questa o le altre categorie, non disperare, perché Touch Balance Technique può risolvere in breve tempo la situazione.

Il problema si trova sia nei tessuti anteriori che posteriori del tuo corpo e i fastidi sono molto difficili da tollerare dato che non esiste una posizione antalgica.

In questa categoria rientrano i dolori di tipo infiammatorio che richiedono circa 8 giorni, dopo una seduta TBT, per diminuire/sparire.

“A che gruppo appartieni?

Hai domande o curiosità? Scrivimi nei commenti qua sotto!”

TBT, in media, risolve tutti questi disagi nel giro di 1-3 sedute utilizzando degli specifici, mirati e molto efficaci tocchi sulla pelle.

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